martedì 13 ottobre 2015

Acquisti compulsivi e scelte di vita (creativa)

Ultimamente mi lamento di non avere tempo per fare nulla e in effetti è proprio così: un sacco di idee giacciono lì, riposte in un angolino in attesa di trovare 2/3 ore di tempo in cui poter sfogare tutta la mia creatività come si deve. 

Proprio ieri sera ho iniziato a ricamare un asciugamanino per il più piccolo, qualche sera fa ho tagliato delle tovagliette americane da cucire per Natale (sì, mi sto portando avanti), vorrei dare un senso alle rimanenze di lana nello scatolone: scaldacollo, sciarpine...sì, lo so, 2/3 ore non basteranno a fare tutto. Ma non ricordatemelo.

Nel frattempo, però, le idee fioccano. E quando vedo qualcosa che mi ispira...non riesco a rinunciare all'acquisto, specialmente se è in offerta speciale!

E così venerdì mi sono infilata alla Lidl, dove -per caso- era partita l'offerta per gli accessori da cucito e...patatrack!
Sono tornata a casa con un set di fili e rocchetti multicolor, un kit di pinze per forare e applicare occhielli e bottoni a pressione e una "Caterinetta" che non so quando e come userò ma che per 1,99 euro non potevo lasciare lì. NOo?

Per concludere in bellezza, poi, ieri al mercato mi sono arraffata questi gomitoli a 1 euro l'uno. Quelli di lana grossa (che è in realtà un tubolare di lana, non un semplice filo) ho già deciso che li userò per fare scaldacollo e spille. Gli altri non lo so ancora, ma mi piacevano un sacco i colori e non ho saputo rinunciare.

Sono pazza? Non me lo dite per favore. Sono l'unica? Spero di no.
Fare questi lavoretti per me è una attività necessaria, mi serve per usare il cervello in modo costruttivo, per avere uno svago e la soddisfazione di fare qualcosa con le mie mani.

Però in questo periodo sono giunta ad una conclusione: devo fare una scelta in merito a quello a cui voglio dedicarmi.
Come avete visto dal mio blog mi piace sperimentare di tutto: lavoretti con la carta, legno, colori, lana, stoffa, punto croce, perline e così via. Ma per fare queste cose serve materiale, taaaanto materiale, che ha bisogno di taaanto spazio sia per essere usato che per essere riposto. Io non ho una craft room e non posso zipillare (=riempire) la casa di roba.
E così ho deciso che mi dedicherò solo a cucito e uncinetto, lasciando il resto a qualche sporadica apparizione. Per le perline è stato facile, già da anni le ho riposte sotto il letto e le rispolvero solo per qualche creazione occasionale. Alla carta mi dedicherò solo per feste e compleanni, per fare qualche invito o biglietto particolare. Rinunciare a colori e pennelli un po' mi dispiace, anche il legno è molto affascinante, ma obbiettivamente non è il mio campo. E non avendo spazi dedicati è anche complicato gestire le asciugature e lo spolverio con i bambini a giro.
Così da ora in poi i miei acquisti dovrebbero essere più "intelligenti" o almeno più mirati a quello che davvero uso.
Ora c'è solo un ultima questione da risolvere...trovare una destinazione (e un destinatario) per ogni cosa che realizzerò, in modo da non riempirmi di bellissimi cappellini e gadgets che non riesco ad utilizzare.

Ce la farò? Se me ne volete prenotare uno sono a disposizione...


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